| | | | Post: 2.051 Post: 2.051 | Utente Veteran | | OFFLINE | |
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06/05/2013 23:40 | |
Dal professore Prisco, che mi prega di postare
Egregio dottor Gio. Gil, grande donna, sua nonna. Ha la mia sincera ammirazione. Non posso dire altrettanto di un nipote che, avendo avuto il privilegio di studiare, dimostra di non averne fatto profitto e spara giudizi da cioccolattini (tipo Baci Perugina: tre righe, una Verità Assoluta). E dice parolacce. La lascio al suo compiacimento infantile di sentirsi adulto parlando di "cacca", come letteralmente letteralmente. Io mi sentivo grande a tre anni, così, poi ho smesso. Per chiarire: non dfendo a priori né il defunto senatore Andreotti, né alcuno. Parlo di complessità di giudizio, che lei nemmeno con un'altra laurea conoscerebbe. A Sthepy, che mi richiama dolcemente alla giusta idea che tutti devono potersi esprimere, rispondo che la ringrazio e accuso il colpo: tutti devono esprimersi, è vero. Sta poi a chi legge (anche a voi su di me, beninteso) giudicare il pensiero altrui.
E con questo davvero ho chiuso, con "Giuristi federiciani". Mi ero illuso, ma constato che è nel tempo molto peggiorato, quanto a frequentatori. Davvero addio, ho di meglio da fare che confrontarmi con taluni personaggi, che preferisco non definire altro che nella mente, onde evitare di trascendere |