Dal professore Prisco, che mi prega di postare
Fuori condizione fisica, fuori partita, fuori tutto. La Spagna giocava a memoria e alla fine è stata pure sfottente. Forse non hanno fatto il biscotto con la Croazia perché sapevano che comunque ci avrebbero mangiati dopo. Non mi associo tuttavia a chi si incazza con Prandelli e con gli azzurri, siamo comunque secondi, anche se in un modo che fa male. Detto questo, non vorrei essere antipatico, ma forse questa è una lezione che serve anche a studenti universitari per il loro percorso: le vittorie - come le squadre - si costruiscono con calma, metodo, programmazione e dedizione, non tenendo conto dei guizzi favorevoli di un momento (mi riferisco alla partita con la Germania, che ci aveva illuso; questa sconfitta però è ugualmente bugiarda: ci ridimensiona troppo)