border="0"

È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
       
CHI SIAMO
            
PROBLEMI D'ACCESSO?
            
SALVASTUDENTI
            
MATRICOLE
     
GALLERIA
      
INFO UTILI UNIVERSITà
        
FACEBOOK
 

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Vanessa Scialfa: vittima d'ignoranza?

Ultimo Aggiornamento: 27/04/2012 10:59
Email Scheda Utente
Post: 2.891
Post: 2.891
Utente Veteran
OFFLINE
27/04/2012 10:59
 
Quota

Strangolata e buttata da cavalcavia a Enna, fermato il fidanzato
Vanessa Scialfa aveva 20 anni. Il ragazzo dopo l'omicidio voleva suicidarsi



ENNA - Dopo avere commesso il delitto Francesco Lo Presti avrebbe valutato l'ipotesi di suicidarsi, ma lontano da Enna, probabilmente a Catania. E' quanto emerge dalle otto pagine del fermo disposto dalla Procura nei confronti del 34nne che tre giorni fa, per gelosia, ha strangolato a casa e poi gettato da un cavalcavia la fidanzata di 20 anni, Vanessa Scialfa. Il provvedimento gli è stato notificato dalla squadra mobile della Questura di Enna.



A 20 ANNI STRANGOLATA E BUTTATA DA UN CAVALCAVIA A ENNA - Aveva vent'anni Vanessa Scialfa, capelli lunghi e una frangetta che ricordava il taglio delle dive del cinema. Sul viso l'espressione di chi ha curiosità per la vita, una vita finita troppo presto, per la follia di chi l'ha uccisa e poi scaraventata giù da un cavalcavia, vicino a quella che un tempo era una fiorente miniera di salgemma dell'Ennese e ora è un posto polveroso in una Sicilia che ormai parla di sé solo al passato. Vanessa era scomparsa martedì scorso da Enna, dove viveva insieme al suo fidanzato, Francesco Lo Presti, 34 anni. Erano stati i genitori di lei a denunciarne la scomparsa ai carabinieri. Alle 15.15 di due giorni fa si erano recati in caserma dopo aver parlato con il fidanzato della figlia, il quale aveva detto loro che Vanessa era uscita per un appuntamento di lavoro e aveva confusamente riferito di una lite avvenuta poco prima. Adesso Lo Presti è stato fermato, dopo un lungo interrogatorio in questura, e su di lui pesano tutti i sospetti. I primi risultati dell'indagine portano a ipotizzare che la ragazza sia stata strangolata in casa; poi il corpo è stato avvolto in un lenzuolo e lanciato giù dal cavalcavia. Notizie che arrivano all'orecchio del padre di Vanessa, Giovanni, distrutto dal dolore, mentre si trova all'obitorio del cimitero, dove ha dovuto compiere il triste rito del riconoscimento del cadavere. "Non lo devono arrestare - grida - perché poi ci penserò io, con le mie mani... Lo avevo accolto in famiglia perché pensavo che fosse un bravo ragazzo, ma come si fa a uccidere per un futile litigio". Vanessa e Francesco vivevano in una casa di via Filippo Gallina, in una zona periferica vicino al Castello di Lombardia, di cui il padre della ragazza, un geometra, era custode e col suo stipendio mandava avanti una famiglia con sei figli, tre dei quali avuti dal secondo matrimonio. Dopo la scomparsa di Vanessa, su facebook erano sorti cinque gruppi per il suo ritrovamento, a cui si erano iscritte tremila persone. "Vi prego di diramare questa foto - aveva scritto il padre agli "amici" del social network - è mia figlia, non abbiamo notizie da martedì 24 aprile". Dopo la scomparsa nessuno aveva pensato all'omicidio, sembrava un allontanamento volontario, ma la situazione è precipitata. Nonostante il riserbo di investigatori e inquirenti, qualcosa trapela: Lo Presti - interrogato alla presenza del suo avvocato - sarebbe presto crollato davanti all'incalzare delle domande e la versione del litigio e dell'allontanamento della ragazza non ha retto a lungo. Da quanto si apprende, proprio lui avrebbe condotto le forze dell'ordine sul luogo in cui è stato ritrovato il corpo di Vanessa, avvolto in un lenzuolo. Intanto, la città è sgomenta. Nel Comune capoluogo di provincia, ma che conta poco meno di 30 mila abitanti, tutti conoscevano Vanessa. Il sindaco, Paolo Garofalo, non ha parole: "E' terribile quello che è accaduto - dice -. Nessuno ridarà la vita a Vanessa, ma il Comune intende fare tutto ciò che potrà per i suoi familiari".



fonte : ansa
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 19:13. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com