border="0"

Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!
       
CHI SIAMO
            
PROBLEMI D'ACCESSO?
            
SALVASTUDENTI
            
MATRICOLE
     
GALLERIA
      
INFO UTILI UNIVERSITà
        
FACEBOOK
 

Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Stampa | Notifica email    
Autore

Salta la tariffa unica sulle assicurazioni il MSE reinterpreta il decreto.

Ultimo Aggiornamento: 07/05/2012 16:36
Email Scheda Utente
Post: 2.481
Post: 2.481
Utente Veteran
OFFLINE
05/05/2012 08:35
 
Quota

Re: Re: Re:
Paperino!, 5/4/2012 3:37 PM:




Premesso che non sono un avvocato, almeno non ancora, e che quindi non mi si può contestare personalmente alcun articolo, ho solo riportato quella che è una dinamica reale.
Dobbiamo raccontare cose teoriche, tutti ovattati nella bambagia, ben lontani dalla realtà in cui si troverà calato chiunque inizierà questa professione? Dobbiamo fare gli ipocriti?
Questa è la schifezza in cui siamo calati.
Si è creata una vera e propria categoria professionale, dei procacciatori, appunto, che tra agganci e conoscenze riescono ad intercettare - in molti settori, non certo più solo infortunistica - una enorme quantità di "pratiche".
Sono io ad avervela resa nota? E' una realtà che non conoscevate?

Per la situazione che si sta creando oggi, un avvocato che stia lì e non accetti rapporti con i procacciatori, a Napoli non lavora. Non un emergente, almeno. E' un dato reale.
Raccontiamoci pure che l'aumento del numero di avvocati crea maggiore concorrenza e quindi fa emergere i migliori. La verità è che le dinamiche di sopravvivenza e di sfruttamento che prendono vita, in situazioni del genere, diventano sempre più esplosive. E' un sistema deviato in cui il numero non crea concorrenza, ma solo dinamiche corrotte, tumorali, a chi svende di più. La professione e la dignità c'entrano poco e nulla con questo.






In verità si applica anche ai praticanti. Ma non temere. Gli ordini non servono a nulla e non contestano nulla salvo casi davvero estremi. Si occupano di cose più interessanti tipo chiamare quelli che passano lo scritto per poi chiedere loro il voto.

Quanto al resto, il discorso rischierebbe di allargarsi inutilmente al sistema (università, disciplina delle professioni etc.). In parte condivido, in parte no.

I rapporti e le connessioni più o meno trasparenti fanno quasi sempre la differenza, a tutti i livelli. Il comune cittadino, così come l'a.d. della grande società, cercherà sempre di rivolgersi al professionista amico/conoscente/agganciato, che magari può rendergli il favore.

Con un piccolo caveat. Il cittadino che deve difendersi in una causa di infortunistica stradale probabilmente può andare anche dall'ultimo incapace. L'ammistratore che deve difendersi in una causa di responsabilità per illecito gestorio cercherà tra quelli bravi (e poi è chiaro che, tra questi, vincerà quello più agganciato). Credo sia lo stesso per il coniuge che si separa e teme di subire un pregiudizio ingiusto o anche per l'erede che ritiene non rispettati i propri diritti in una successione. Intendo dire che quando l'attivtà professionale diventa seria e importante per il cliente o richiede competenze particolari la cerchia dei concorrenti si riduce. Le tariffe minime o massime c'entrano davvero poco: non conferiscono alcuna dignità al ciuccio nè l'assenza di tariffe mortificherebbe quello bravo. Lo stesso principio mi pare applicabile in altri settori. Ad esempio se mio figlio si rompe i legamenti giocando a calcio mi cercherò lo specialista più bravo e affidabile. I rapporti e le connessioni avranno molta meno importanza. Così come minore importanza avrà la parcella dello specialista...

Non credo che l'abolizione delle tariffe cambierebbe molto (sono ben altre le necessità di un paese che fa precipitando...). Credo però che andrebbe nella direzione giusta.

E' vero che senza tariffe minime la banca strapperebbe parcelle molto basse per il recupero crediti (in verità già avviene) ma stai tranquillo che per le revocatorie o per le cause da responsabilità per intermediazione finanziaria si affiderebbe ad un professionista che giudica competente (se poi oltre ad essere competente è anche amico, meglio ancora... è il mondo, purtroppo).

Ti lascio uno spunto di riflessione (vedi link sotto). Domanda semplice: perchè questi di Solofra non si sono rivolti ad un loro amico di Solofra o quantomeno di Avellino? Possibile che non avessero un amico da rendere felice con una pratica così ricca?

http://www.diritto24.ilsole24ore.com/avvocatoAffari/dagliStudi/2011/12/rdl--partner-accanto-alle-imprese-del-distretto-conciario-di-solofra-per-la-realizzazione-del-contratto-di-rete.html

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:29. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com