Porta via il figlio dopo lite con l'ex moglie e lo getta nel Tevere

Roma - (Adnkronos/Ign) - In un raptus avrebbe lanciato il figlio di 16 mesi nel Tevere. Un testimone ha visto questa mattina alle 6.30 un uomo gettare qualcosa nel fiume da ponte Mazzini, a Roma. Nessuna traccia finora del piccolo, si teme il peggio. In corso le ricerche che vedono impegnati anche i sommozzatori. L'uomo di 26 anni, pregiudicato, rintracciato dai carabinieri del nucleo radiomobile, è ora in stato di fermo.Secondo le prime ricostruzioni, il raptus sarebbe scattato dopo una lite con l'ex moglie a casa della zia. E' stata proprio quest'ultima a chiamare il 112 chiedendo l'intervento dei carabinieri. Ma quando i militari sono arrivati sul posto il 26enne, che risulta avere precedenti per droga, era già uscito da casa portando via il bambino.
Intorno alle 6.30 un agente della polizia penitenziaria ha notato il ragazzo con il bambino sul ponte Mazzini. Viste le difficili condizioni climatiche, si è avvicinato per chiedere se avessero bisogno di aiuto ma appena arrivato ha visto l'uomo gettare il bambino nel Tevere. La madre del bimbo è in stato di choc.



Ragazzi non ho parole.

Al tg hanno appena detto che ha confessato. Nemmeno io ho parole, già ero rimasta sconvolta dal caso delle gemelline Schepp, davvero non capisco come possano compiere gesti del genere, la mente umana è davvero incomprensibile.

Speriamo che i carabinieri riescano a trovare il corpo, perchè dopo tutte queste ore sicuramente il piccolo bimbo innocente sarà morto...
Ma dico io è mai possibile che per risolvere i conflitti all'interno della coppia si debbano strumentalizzare i bambini????

io butterei nel Tevere il padre...scusate l'esagerazione ma queste vicende non le tollero...

sanimma, 04/02/2012 14.49:

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Speriamo che i carabinieri riescano a trovare il corpo, perchè dopo tutte queste ore sicuramente il piccolo bimbo innocente sarà morto...
Ma dico io è mai possibile che per risolvere i conflitti all'interno della coppia si debbano strumentalizzare i bambini????

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Alla faccia della strumentalizzazione...

Spero che il suo avvocato si passi una mano per la coscienza e non lo faccia dichiarare incapace di intendere e volere. Dal trascorso raccontato dai parenti è un violento non un pazzo. E' raccapricciante pensare alla fine orrenda di una piccola anima innocente!

questo dal carcere non esce vivo

Giubo, 05/02/2012 17.16:

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questo dal carcere non esce vivo

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quoto! ormai la giustizia la 'applicano' dietro le sbarre e non in un'aula qualunque di tribunale

Topolino80, 05/02/2012 16.05:

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Spero che il suo avvocato si passi una mano per la coscienza e non lo faccia dichiarare incapace di intendere e volere. Dal trascorso raccontato dai parenti è un violento non un pazzo. E' raccapricciante pensare alla fine orrenda di una piccola anima innocente!

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l'essere violenti non esclude la presenza di patologie mentali....

si potrebbe anche evitare qualunquismi inutili circa la giustizia dei carcerati e simili in un forum dedicato alla facolta di giurisprudenza....

=allanon=, 25/02/2012 20.21:

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l'essere violenti non esclude la presenza di patologie mentali....

si potrebbe anche evitare qualunquismi inutili circa la giustizia dei carcerati e simili in un forum dedicato alla facolta di giurisprudenza....

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Il più delle volte però l'incapacità di intendere e di volere diviene uno strumento per "addolcire" la pena...