| | | | Post: 108 Post: 108 | Utente Junior | Moderatrice | | OFFLINE |
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09/12/2011 19:04 | |
Forse l'autore della poesia che hai citato, Focilide è quello che odio di più!
Io adoro Mimnermo.
Ti cito la mia preferita:
Al modo delle foglie che nel tempo
fiorito della primavera nascono
e ai raggi del sole rapide crescono,
noi simili a quelle per un attimo
abbiamo diletto del fiore dell’età,
ignorando il bene e il male per dono dei Celesti.
Ma le nere dèe ci stanno a fianco,
l’una con il segno della grave vecchiaia
e l’altra della morte. Fulmineo
precipita il frutto di giovinezza,
come la luce d’un giorno sulla terra.
E quando il suo tempo è dileguato
è meglio la morte che la vita.
E poi ci sono tantissimi e bellissimi componimenti di Saffo.
C'è n'è una, il cosiddetto "carme della gelosia" veramnte bello.
A me però ha colpito particolarmente un'altra:
Tu morta, finirai lì. Né mai di te
si avrà memoria; e di te nel tempo
mai ad alcuno nascerà amore,
poi che non curi le rose della Pieria.
E sconosciuta anche nelle case dell'Ade,
andrai qua e là fra oscuri
morti, svolazzando.
E' solo un frammento, ma lo trovo splendido.Sarà che mi piacciono le poesie lugubri... |
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