Ritengo che gli avvocati abbiano voluto mettere le mani avanti. ovviamente si tratta di una riforma che potrebbe operare in senso di apertura del mercato anche ad altri professionisti non figli di..
Appena ho letto la cosa mi è venuto in mente che forse potrei trovare qualcuno disponibile ad essere mio socio e potrei avere la disponibilità economica di aprire uno studio. Se dovessi, invece, chiedere soldi in prestito, non troverei nessuno o non molti..ed ecco sono fuori dal mercato.
Ovviamente non si tratta di una riforma che scombina oltremodo il quadro, ma ovviamente crea una falla nella roccaforte della casta. Il pericolo è che da questa falla inizi ad entrare una legislazione più liberale. In fondo la tesi dell'articolo è che se vogliamo davvero far funzionare quest'apertura dobbiamo abolire i minimi tariffari.. ed ecco il vero nocciolo della questione.
Il vantaggio del cliente deriverebbe dall'aumento della concorrenza e quindi prezzi più bassi e maggiori competenze.
Interessante anche il discorso sull'America, sarebbe da sviluppare con calma.